2012-09-19 18 views
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Qualcuno stava cercando di implementare il motore in tempo reale (o non) in fisica 4d o n?Motore fisico 4d e ndimensionale

Quali difficoltà in questa implementazione sono paragonabili ai motori 3D e 2D? Naturalmente, uno dei quali è un problema di presentazione. È interessante guardare e scoprire di più su iperspazio 4d, ipercubi, molle, articolazioni, liquidi e altri oggetti.

Sono solo curioso e non ho un'applicazione reale che lo utilizza.

Generalizzazione della mia idea è la fisica in geometrie lobachevskiane o riemann, spazi di distorsione (si può passare attraverso l'occhio dell'ago), spazi in loop (ritorno allo stesso punto), paradossi fisici e altre cose incredibili.

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Non ho provato a implementare un motore di fisica 4 + D, ma suppongo che potresti trovare il rilevamento della collisione più complesso, e cose come la simulazione dei fluidi richiedono più risorse. Se sei interessato alle simulazioni geometriche di Riemannean, potresti verificare il lavoro svolto nella valutazione numerica della relatività generale. – comingstorm

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Il rilevamento delle collisioni nello spazio 4-D, simulerebbe forse il big bang? –

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Se vuoi entrare nello spazio non euclideo, usa la meccanica Langrangiana, che è l'ideale per il compito. Negli spazi euclidei ad alta dimensionalità, le equazioni di Hamilton funzionano come al solito. Se riesci a scrivere le equazioni, puoi simulare. Se non riesci a scrivere le equazioni, hai un problema di fisica e non un problema di programmazione. – flies

risposta

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Esistono numerosi gruppi di ricerca che utilizzano codici relativistici per tutti i tipi di problemi di fisica; da Relativistic Electrodynamics, Relativistic Fluid Dynamics/Magnetohydrodynamics e per simulazioni gravitazionali, ecc. Le applicazioni astrofisiche sono gli unici posti in cui occorrono codici relativistici.

Un motore di gioco 4D è quello che hai già in giochi come FIFA e COD. Questa è solo un'implementazione 3 + 1, che è incidentalmente ciò che molti codici relativistici sono (usano la formulazione 3 + 1 dello spazio-tempo). Questa divisione dello spazio-tempo è molto più facile da gestire computazionalmente per molte ragioni diverse. Ovviamente quando passi da 1D a 2D ecc. La complessità aumenta in linea con la fisica simulata.

Per me non ha senso avere un motore fisico in n-dimensioni. Non sperimentiamo processi fisici in n-diemensioni, ma quattro. Chiedere informazioni sugli ipercubi, ecc. Non è fisica, ma costrutti geometrici/matematici. Questi sono separati da ciò che tradizionalmente si assocerebbe a un motore fisico.

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Perché il downvote? – MoonKnight

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