Solo Oracle e Microsoft SQLServer sono closed source, e quando qualcosa va storto e si dispone di un problema la risposta è solo una telefonata (e contanti se il corso). Comunque, MySQL e PostGre hanno diversi servizi di consulenza aziendale, ma alla fine questi consulenti non sono realmente responsabili del prodotto, perché il prodotto appartiene a tutti. Il che è ottimo perché si può entrare e risolvere il codice se si è bravi con C e una programmazione a livelli relativamente bassi, ma se non si trova la soluzione potrebbe diventare un inseguimento selvaggio.
Ora che non tutti sono abbastanza abili e quelle aziende con denaro preferiscono la sicurezza (nel senso degli affari) dei database a codice chiuso, è il motivo per cui queste soluzioni non sono cessate, oltre al fatto che le loro implementazioni sono solide e valgono i soldi se ce l'hai.
Ok ora finalmente la differenza più importante è tra SQLServer e Oracle e quella differenza è il sistema operativo, la maggior parte delle persone che utilizzano Windows si attaccano, avete indovinato, SQLServer, ma se si esegue su versioni di Unix Oracle è la tua fonte chiusa soluzione. Comunque io uso Oracle su Solaris, ma se il nostro obiettivo fosse Windows probabilmente userei SQLServer perché entrambi i prodotti sono solidi, ma mi fido che Microsoft abbia alcuni trucchi speciali sotto il cofano per ottenere le migliori prestazioni su Windows.
fonte
2009-02-11 14:03:32
+1: utilizzo di parole come "argomenti tecnici, non una guerra religiosa" –
-4: aggiunta di commenti inutili (incluso il mio) – toupeira