Nella mia esperienza questo funziona meglio utilizzando annotate. In tal modo si evita la strana deformazione che si ottiene con ax.arrow
che è in qualche modo difficile da controllare.
MODIFICA: L'ho spostato in una piccola funzione.
from matplotlib import pyplot as plt
import numpy as np
def add_arrow(line, position=None, direction='right', size=15, color=None):
"""
add an arrow to a line.
line: Line2D object
position: x-position of the arrow. If None, mean of xdata is taken
direction: 'left' or 'right'
size: size of the arrow in fontsize points
color: if None, line color is taken.
"""
if color is None:
color = line.get_color()
xdata = line.get_xdata()
ydata = line.get_ydata()
if position is None:
position = xdata.mean()
# find closest index
start_ind = np.argmin(np.absolute(xdata - position))
if direction == 'right':
end_ind = start_ind + 1
else:
end_ind = start_ind - 1
line.axes.annotate('',
xytext=(xdata[start_ind], ydata[start_ind]),
xy=(xdata[end_ind], ydata[end_ind]),
arrowprops=dict(arrowstyle="->", color=color),
size=size
)
t = np.linspace(-2, 2, 100)
y = np.sin(t)
# return the handle of the line
line = plt.plot(t, y)[0]
add_arrow(line)
plt.show()
Non è molto intuitivo ma funziona. Puoi quindi armeggiare con il dizionario arrowprops
finché non appare corretto.
Bella idea. Grazie (+1). Non c'è modo di avvolgere tutto ciò all'interno della trama? – cjorssen
A meno che non si scriva la propria funzione 'plot' :). Il vantaggio di questo è che roba come annotazioni e testo sono gestiti in modo diverso da matplotlib rispetto a quelli che vengono tracciati, vale a dire che manterranno sempre le loro dimensioni e le proporzioni ecc. Quando si esegue il ridimensionamento o lo zoom. – thomas
Ok. Ha senso. – cjorssen