Nel caso in cui un browser abbia abilitato JavaScript, una delle cose che potresti fare è scrivere uno script inline e inviarlo come prima cosa nel tuo HTML. Lo script farebbe due cose:
- Registra l'ora corrente del sistema in una variabile JS (se sei fortunato, il tempo potrebbe approssimativamente corrispondere all'ora di inizio del rendering della pagina).
- Collegare la funzione JS alla pagina evento onLoad. Questa funzione interrogherà nuovamente l'ora corrente del sistema, sottraendo l'ora di inizio dal passaggio 1 e inviandola al server insieme al percorso della pagina (o qualche ID univoco che è possibile inserire nello script inline dinamicamente sul server).
<script language="JavaScript">
var renderStart = new Date().getTime();
window.onload=function() {
var elapsed = new Date().getTime()-renderStart;
// send the info to the server
alert('Rendered in ' + elapsed + 'ms');
}
</script>
... usual HTML starts here ...
Avresti bisogno di fare in modo che la pagina non ignorare onload più avanti nel codice, ma si aggiunge alla lista dei gestori di eventi, invece.
fonte
2010-03-25 17:00:18
Sai "Fiddler" (https://www.fiddler2.com/fiddler2/version.asp)? – XpiritO
Fiddler può misurare il tempo necessario per la richiesta di esecuzione e il trasferimento al client, ma se il sito è javascript pesante o grande, ci sarà un ritardo in più mentre il browser elabora il DOM e javascript. Questo è particolarmente vero per IE6. – driis
"Fiddler non necessario": D – adpd