Ho una struttura nidificata che sto convertendo in XML utilizzando una monade di stato scalaz. Funziona bene finché non ho a che fare con strutture nidificate a più livelli. Ecco un esempio semplificato simile a quello che sto facendo. Dato il seguente ADT:Come gestire la struttura nidificata durante lo spostamento con monade di stato
sealed trait Nested
case object Leaf extends Nested
case class Foo(inner: Nested) extends Nested
case class Bar(inner: Nested) extends Nested
scrivo un oggetto convertitore utilizzando la monade stato (assumere Scalaz7 e le seguenti importazioni import scalaz.{Node => _, _}; import Scalaz._; import scala.xml._
):
case class Parents(foos: Int, bars: Int)
type ParentsS[X] = State[Parents, X]
def convertFoo(foo: Foo): ParentsS[Seq[Node]] = for {
parents <- init[Parents]
_ <- put[Parents](Parents(parents.foos + 1, parents.bars))
inner <- convert(foo.inner)
_ <- put[Parents](parents)
} yield <foo count={ parents.foos.toString }/>.copy(child=inner)
def convertBar(bar: Bar): ParentsS[Seq[Node]] = for {
parents <- init[Parents]
_ <- put[Parents](Parents(parents.foos, parents.bars + 1))
inner <- convert(bar.inner)
_ <- put[Parents](parents)
} yield <bar count={ parents.bars.toString }/>.copy(child=inner)
def convert(nested: Nested): ParentsS[Seq[Node]] = nested match {
case Leaf => Seq[Node]().point[ParentsS]
case [email protected](_) => convertFoo(foo)
case [email protected](_) => convertBar(bar)
}
def nested(n: Int): Nested =
if (n == 0) Leaf
else {
if (n % 2 == 0) Bar(nested(n - 1))
else Foo(nested(n - 1))
}
A seconda delle mie impostazioni di stack, convert(nested(1000)).apply(Parents(0, 0))
causerà un overflow dello stack nel processo di conversione. (Valori più elevati causerà nested
a traboccare, ma questo può essere ignorato dal momento Ho appena creato nested
per questa domanda.):
at scalaz.IdInstances$$anon$1.bind(Id.scala:20)
at scalaz.StateT$$anonfun$flatMap$1.apply(StateT.scala:48)
at scalaz.StateT$$anon$7.apply(StateT.scala:72)
at scalaz.StateT$$anonfun$flatMap$1.apply(StateT.scala:48)
at scalaz.StateT$$anon$7.apply(StateT.scala:72)
at scalaz.StateT$$anonfun$flatMap$1$$anonfun$apply$2.apply(StateT.scala:49)
at scalaz.StateT$$anonfun$flatMap$1$$anonfun$apply$2.apply(StateT.scala:48)
La mia domanda è - qual è il modo migliore per evitare l'overflow dello stack in scalaz.stateT
? Vorrei continuare a utilizzare la monade di stato come nel mio esempio reale se rende più semplice seguire la logica di serializzazione XML e risolvere i problemi (le strutture di input effettive sono il mirroring JDI objects and arrays recuperato dalle sessioni di debug in tempo reale ei valori interni sono valori dei campi nidificati).
Edit: per estrarre il numero di stack nidificato:
import util.control.TailCalls
def nested2(n: Int, acc: Nested = Leaf): TailCalls.TailRec[Nested] =
if (n == 0) TailCalls.done(acc)
else TailCalls.tailcall(nested2(n - 1, if (n % 2 == 0) Bar(acc) else Foo(acc)))
Mi viene in mente questo thread che avevo inserito nei segnalibri. Ho appena notato che l'hai iniziato: https://groups.google.com/forum/#!topic/scalaz/QPUs6TWTAm4 Io uso StateT tutto il tempo, ma finisco con qualcosa di meno elegante quando so che sto per essere attraversando più di 200 o così. – drstevens
Ho ottenuto StackOverflow semplicemente eseguendo il metodo nidificato con n = 1000 (senza utilizzare alcun codice Scalaz). – paradigmatic
@paradigmatic, uso il trampolino 'nested2' che ho appena aggiunto. Sospetto che la risposta al mio problema sia anche il trampolino 'convert', ma questo non mi sembra ovvio come farlo elegantemente. – huynhjl