Per prima cosa, vorrei sottolineare che conosco i concetti OOP e capisco le differenze tra dizionari e classi. La mia domanda riguarda il senso del design in questo caso:python: sovraccarico sull'utilizzo di classi anziché di dizionari?
Sto progettando una webapp in python e devo rappresentare qualcosa come un oggetto libro. I libri hanno capitoli e capitoli hanno titoli e contenuti. Per semplicità, diciamo che il contenuto è in chiaro.
La mia domanda è, dovrei fare le lezioni di libri e capitoli o dizionari? So che sarebbe più bello usare book.chapter invece di book ['chapter'], e se finirò per avere dei metodi in futuro, potrebbe aver senso metterli nella classe del libro. Tuttavia, mi piacerebbe sapere se c'è un sovraccarico nell'utilizzo di classi invece di memorizzare le informazioni nei dizionari?
Se non desidero istanziare un oggetto libro da un database ogni volta e memorizzarlo come un sottaceto, dovrei essere preoccupato per l'incompatibilità con gli oggetti del libro passato se aggiungo/rimuovi membri dati da una classe. Penso che sarebbe più facile affrontare questo problema nei dizionari. Qualche suggerimento su se/quando ha senso usare i dizionari invece delle classi?
Penso che la prima frase sia un mito. – Svante
@Svante, se è un mito, allora qual è la verità? –
No, l'ho letto in un libro C che tracciava la cronologia dei tipi di dati. – mcandre