Attualmente sto lavorando a uno script che dovrebbe analizzare un set di dati basato su un file di 'configurazione'.Lettura e utilizzo di un file di configurazione personalizzato
L'ingresso di questo file è per esempio:
configuration.txt:
123456, 654321
409,255,265
1
può contenere valori onther pure, ma saranno al essere numerico. Nell'esempio sopra descritto il file deve essere letto come segue:
timestart <- 123456
timeend <- 654321
exclude <- c(409,255,265)
paid <- 1
Il layout del file di configurazione non è fisso, ma dovrebbe contenere un tempo di avviamento (unix) un tempo di fine (unix) una matrice con numeri da escludere e altri campi. Alla fine dovrebbe essere costruito dai campi che un utente specifica in una GUI. Non so quale sia la formattazione più adatta per quel caso, ma non appena avrò a disposizione queste nozioni di base, non penso che sarà un grosso problema.
Ma ciò renderà più difficile sapere quali valori appartengono a quale variabile.
Basta scrivere il file di configurazione come un file '.r' contenente codice esattamente come lo hai scritto, quindi' source() 'it. Le variabili verranno quindi definite nel proprio ambiente. – Andrie
Domanda simile: http://stackoverflow.com/q/5272846/602276 – Andrie
Come utente R/sviluppatore web, suggerirei JSON. Esistono pacchetti 'rjson' e' RJSONIO' per la (de) serializzazione appropriata. Ma gli script R di source() 'IMO di IMO sono il modo migliore di andare, come suggerito da @Andrie. – aL3xa